Microsoft Defender, conosciuto anche come Microsoft Defender, esiste da molti anni come strumento anti-malware per Windows. Da qualche tempo una versione è disponibile su più piattaforme tra cui OS X per gli abbonati a Microsoft 365.
Vediamo di cosa si tratta e se ha senso prenderlo in considerazione per gli utenti Mac.
La versione di Microsoft Defender inclusa in Windows, è in grado di rilevare e rimuovere molte minacce di malware e virus sui PC, ma Microsoft vende alle aziende anche funzioni di Defender basate su cloud, come la protezione dal phishing via e-mail, e ora sta iniziando a portare alcune di queste funzionalità anche ai privati.
Microsoft ha annunciato che “Microsoft Defender per i privati” è ora disponibile per gli abbonati a Microsoft 365 Personal e Family, su Windows, iOS, Android e macOS.
Le versioni per Mac e per dispositivi mobili sono in grado di scansionare le app e il traffico di rete (utilizzando Defender SmartScreen) alla ricerca di potenziali pericoli, mentre l’applicazione per Windows sembra essere solo una dashboard, dato che queste funzionalità sono già presenti nel servizio Defender integrato.
Conviene installare windows Defender sul Mac?
Ci sono alcuni motivi per apprezzare Windows Defender, soprattutto perché Microsoft ha lavorato duramente per migliorarlo negli ultimi anni. Ora offre:
- Rilevamento delle minacce in tempo reale.
- Protezione del firewall e della rete.
- Protezione contro i siti di phishing.
- Rapporti sulle prestazioni del sistema.
Il software della Microsoft è abbastanza bravo a rilevare i file malware, a bloccare gli exploit e gli attacchi basati sulla rete e a segnalare i siti di phishing.
Visot che Windows Defender ora include tutte queste utili funzioni, gli utenti si chiedono se possono affidarsi al solo Defender per proteggere i loro computer o se devono utilizzare un antivirus di terze parti.
L’antivirus Defender di Microsoft è abbastanza valido?
Dai test utilizzati per tutti i prodotti antivirus con file di malware, tra cui virus, trojan, ransomware, adware, cryptojackers, keylogger e rootkit, per testare le funzioni di protezione in tempo reale.
Alla fine le prestazioni non sono quasi mai state soddisfacenti:
- I tassi di rilevamento del malware sono inferiori a quelli di molti antivirus.
- I controlli parentali sono limitati al browser Microsoft Edge.
- L’interfaccia utente principale è goffa e non facile da navigare.
- Il rapporto sullo stato di salute del sistema del PC è elementare (nessun aumento delle prestazioni o pulizia del sistema come con i migliori software).
- Mancano gli strumenti aggiuntivi di cui dispongono gli antivirus di terze parti, come la VPN, il gestore di password, il monitoraggio del dark web o la protezione dal furto di identità.
Di certo quindi non è sufficiente rispetto ai programmi antivirus dedicati, come Norton, Mackeeper e Bitdefender, che si concentrano esclusivamente sulla protezione dal malware, bloccando le ultime minacce alla sicurezza di Internet e migliorando le prestazioni generali del PC.
Conclusioni
Probabilmente l’app non sarà molto utile per la maggior parte delle persone, almeno nella sua forma attuale, dato che ogni piattaforma supportata ha già una propria suite di strumenti di sicurezza integrati. Apple ha Gatekeeper e XProtect su iPhone, iPad e Mac.
Il consiglio è quindi di non installarlo, e di integrare la protezione già presente sulle ultime versioni del sistema operativo OS X con un antivirus scelto con l’aiuto della nostra aggiornata comparativa.
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