Guida alla sicurezza per chi passa da PC a Mac

Quando si tratta della gestione della sicurezza, le ultime versioni di Windows e OS X sono comparabili, ma ci sono ancora alcune differenze sulle impostazioni fondamentali, per cui se siete passati da poco da PC a Mac dovrete girare un po’ tra i menu.

In primo luogo rispetto al PC, OS X è generalmente più sicuro in generale, e comprende molte delle stesse protezioni intrinseche presenti in Windows 10/11, nonostante sia attaccato dagli hacker molto meno frequentemente.
Ma proprio il suo successo in termini di vendite negli ultimi anni l’ha reso più appetibile agli attacchi.
Tecnologie Antiexploitation, firewall, sandboxing e altri strumenti sono impostabili, mentre alcuni strumenti come la crittografia, sono più facili da gestire rispetto a Windows.
Apple include anche funzioni di sicurezza interessanti che sfruttano il Mac App Store per ridurre ulteriormente il rischio di protezione.

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La vostra decisione più immediata sarà di quale software antivirus dotarsi. Anche se a differenza di Windows, il software antivirus non è strettamente obbligatorio su Mac, è ormai caldamente consigliata la sua installazione.

Ecco una guida per le funzionalità di protezione incorporate nei Mac

I principi fondamentali per la sicurezza informatica su Internet rimangono gli stessi, sia che si utilizzi un PC Windows o un Mac. Mantenere il sistema aggiornato è sempre molto importante, come stare attenti a quali link si cliccano, e fare attenzione a quali file si scaricano e a quale software si installa. Avete molti modi per giocherellare con le preferenze di sicurezza sul vostro Mac, e ora andiamo a concentrarsi su quelli più importanti ed evidenziare le differenze principali da Windows.

Nella schermata Preferenze di Sistema puoi gestire la maggior parte delle impostazioni di sicurezza, la trovi nella cartella Applicazioni. Per modificare le impostazioni di protezione, potrebbe essere necessario fare clic prima sull’icona del lucchetto nell’angolo inferiore sinistro della finestra e inserire la password.

Per gli aggiornamenti di sistema, è possibile scegliere se il computer deve controllare automaticamente e scaricare tali aggiornamenti in background andando in Preferenze di Sistema > Aggiornamento Software. Tutti gli aggiornamenti software del sistema vengono attraverso il Mac App Store.
Il Mac ci avverte con una notifica di sistema quando i nuovi aggiornamenti sono pronti e un clic sulla notifica lancia il Mac App Store. È anche possibile vedere quali sono disponibili aggiornamenti in qualsiasi momento andando sul menu Apple e scegliendo Aggiornamento Software.

preferenza sistema Mac

Il Mac App Store offre anche aggiornamenti per tutte le applicazioni Mac che si sono acquistate attraverso il negozio. Per le applicazioni di terze parti acquistati al di fuori del negozio, potrebbe essere necessario andare al sito web della società per gli aggiornamenti.Gestire gli account utente:  è simile tra Mac OS e Windows, cambia solamente l’organizzazione. Alcune impostazioni sono in Utenti e pannello delle preferenze di sistema di gruppi, mentre altri sono in Sicurezza e privacy, icona presente in preferenze di sistema.


Per impostazione predefinita, il Mac consente l’accesso agli ospiti, e permette anche ad altre persone di lavorare sul tuo Mac in un account utente temporaneo e vuoto. Quando il vostro amico ha finito e si disconnette, l’account viene cancellato. È possibile gestire questa funzione nella schermata Utenti e gruppi, per controllare quando sono necessarie le password, tuttavia, dovete andare in Sicurezza e Privacy > Generale.
È anche possibile aggiungere restrizioni specifiche per l’account utente Guest o qualsiasi altro account sul computer.

La protezione firewall

il firewall incorporato nel vostro Mac non è di default così “duro” come quello di Windows, in quanto non si regola automaticamente in base alla rete in cui ci si trova. Questa limitazione va bene, però, dal momento che attacchi di rete non sono così comuni.
Vai su Preferenze di Sistema > Sicurezza e Privacy > Firewall per attivarlo. Funziona in modo simile a Windows Firewall per impostazione predefinita, bloccando le connessioni in ingresso basandosi sulle applicazioni. Se si desidera, è anche possibile bloccare tutte le connessioni sotto “Opzioni Firewall”.
A differenza di Windows, il Mac non include un firewall in uscita, ma si può sempre aggiungerne uno se lo si desidera con l’installazione di un programma di terze parti come Little Snitch.Il supporto antivirus interno: il Mac include una funzione antivirus di base, chiamata XProtect, che opera in background per impedirti di incorrere in problemi, mentre si sta navigando sul web, simile a Microsoft Security Essentials ma non così completa, per questo occorre pensare ad un software antivirus.Safari il browser di Apple, non ha le stesse protezioni presenti nell’ultima versione di Internet Explorer, ma offre comunque diverse opzioni di sicurezza, come ad esempio la possibilità di consentire l’esecuzione o meno di Java, una tecnologia spesso usata dagli hacker a causa di falle di sistema.
Per impostazione predefinita Java non è nemmeno installato sul vostro Mac, in modo da poterlo escludere del tutto a seconda delle vostre esigenze.

La sicurezza interna di OS X

OS X include due funzionalità di protezione di base che non sono disponibili nelle versioni consumer di Windows
.La Crittografia del disco rigido.
Crittografare l’intero disco rigido, e anche hard disk esterni, è possibile con FileVault. Lo si può trovare andando in Preferenze di Sistema > Sicurezza e Privacy > FileVault. E’ simile a Microsoft BitLocker, che però è disponibile solo nelle edizioni Enterprise e Ultimate di Windows, che non sono le più comprate dalle utenti visti i costi più elevati. Mentre FileVault è disponibile per tutti gli utenti di OS X ed è affidabile e generalmente non influisce sulle prestazioni del sistema. E ‘ideale per i computer portatili, e include anche un opzione di ripristino che è possibile utilizzare nel caso in cui si dimentica la password.

La funzione di protezione Gatekeeper

Per attivarlo andare in Preferenze di Sistema > Sicurezza e Privacy > Generale e guardare in Consenti applicazioni scaricate da, dove si può limitare il tipo di software che è possibile installare sul vostro Mac. Per impostazione predefinita, è possibile scaricare e lanciare il software solo dal Mac App Store (ognuno dei quali Apple ha precontrollato e approvato) e da siti web di sviluppatori registrati di terze parti. È possibile modificare queste impostazioni per permettere di scaricare e lanciare il software dal Mac App Store e non altrove.Le impostazioni predefinite del tuo Mac riducono in parte le probabilità che un hacker riesca ad ingannare l’utente e ad installare malware. Il problema potrebbe nascere dalla gestione di Gatekeeper, si può infatti essere tentati di consentire l’installazione di tutte le applicazioni, ma consigliamo di lasciare l’impostazione di default come è, a meno che non si sia utenti esperti.

Installare un antivirus o no?

La più grande domanda di sicurezza che di solito una persona che è passata dal PC Windows a un Mac è : “Devo installare antivirus?” La risposta, per la maggior parte degli utenti e sì, facendo le dovute considerazioni e seguendo alcuni consigli.
Anche se vengono prodotti molti più virus per PC che per Mac, da alcuni anni vari tipi di malware si sono diffusi anche per OS X, l’antivirus è caldamente consigliato, la scelta in questo caso è se installarlo gratuito con protezione di base oppure a pagamento, con un canone di solito annuale.
Ecco un’analisi dei pro e dei contro delle due scelte.

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